Il green in città ha gli occhi rivolti al cielo, i motivi sono presto svelati, oltre alle infinite soluzioni creative che ne conseguono si contengono gli effetti causati dal riscaldamento globale, aggiungendo verde sui tetti, sui parcheggi, sulle pareti degli edifici si filtrano le acque piovane, si amplia la capacità di termoregolazione delle costruzioni e ci si protegge da polveri sottili e rumori, con il risultato di migliorare le condizioni generali di vita.
Ospita 800 alberi, 4.500 arbusti e 15.000 piante che in orizzontale occuperebbe una superficie di 20.000 mq.
Bosco Verticale – Milano
Molteplici ora sono le Foreste Verticali di cui possiamo trovare traccia in tutto il mondo.
Tra questi la città di Singapore in particolare, attraverso un processo di rinnovamento e di educazione ambientale, che dura da cinquanta anni, ha assunto le sembianze di una “città giardino”, dove l’ecologia si sposa con la funzionalità e gli ambienti verdi sono sia pubblici che privati.
Singapore – Cloud Mountain e Super Tree
Un altro esempio di foresta tropicale rampicante si trova in Vietnam all’ Atlas Hotel, progettato dall’architetto Vo Trong Nghia unendo elementi naturali come bambù e pietra alla fitta vegetazione rampicante, un angolo di giungla in città per facilitare l’isolamento termico e mitigare l’inquinamento atmosferico, attraverso lussureggianti giardini pensili.